Il progetto di installare la tecnologia della realtà aumentata nei monumenti e musei storici di Lisbona ha un solo obiettivo: ridurre il turismo di massa in città… Dopo tutto, c’è anche uno studio che dice che la capitale è una delle città da evitare nel 2025, soprattutto a causa del numero di visitatori che “riempiono” le nostre strade ogni giorno.
Grazie a questa iniziativa, che sta già riscuotendo l ‘interesse di molti abitanti ed esperti di turismo, con l’installazione di apparecchiature per la realtà aumentata sarà possibile apprezzare i contenuti di un museo o di un monumento della città senza nemmeno esserci.
Una soluzione innovativa
Questa idea sembra davvero avere le carte in regola per risolvere il problema del turismo di massa a Lisbona, e le aziende che forniscono questo tipo di servizio sono già state consultate in vista dell’apertura di una gara d’appalto pubblica.
La soluzione, una volta implementata nei principali musei e monumenti di Lisbona, sarà in grado di ridurre la pressione su quartieri storici come Alfama o Graça, continuando a promuovere un’esperienza reale per tutti i visitatori.
Tecnologia di realtà aumentata
Se non sapete ancora in cosa consiste la tecnologia della Realtà Aumentata, essa consente ai turisti di esplorare i monumenti e gli altri luoghi di interesse di Lisbona in modo virtuale, riducendo drasticamente il numero di persone che devono essere fisicamente presenti sul posto.
Inoltre, l’AR può anche fornire informazioni molto dettagliate sulla storia di ogni sito visitato virtualmente, incoraggiando i turisti a esplorare ancora di più le aree della città, soprattutto quelle meno conosciute.
Secondo le organizzazioni responsabili del progetto, i primi siti visitati con questa tecnologia saranno il Castelo de São Jorge e il Padrão dos Descobrimentos.
Una volta ultimati i contenuti di realtà aumentata, chiunque voglia visitare queste strutture e le loro esposizioni potrà utilizzare dispositivi mobili, come smartphone o tablet, o occhiali per la realtà virtuale.
Basterà poi scaricare le relative applicazioni per accedere a tutte le esperienze immersive, che simulano una vera e propria visita a uno qualsiasi di questi monumenti e musei.
In futuro, se il progetto avrà successo, sarà possibile estendere questa tecnologia ad altre attrazioni turistiche di Lisbona, come la Torre di Belém o il Monastero dei Jerónimos.
Va da sé che gli abitanti più colpiti dal turismo di massa a Lisbona stanno reagendo molto bene a questa idea, chiedendosi se questa sia la soluzione tanto desiderata dalle autorità o se, invece, avrà un impatto negativo sulle imprese locali, che dipendono da questo enorme afflusso di turisti nella nostra città.