La notizia che il Comune di Lisbona stava preparando una serie di misure relative alla circolazione dei tuk-tuk in città circola dall’agosto 2024, ma solo ora si conoscono le regole che verranno imposte, tra cui il divieto di accesso a questo mezzo di trasporto nel Centro Storico della città.
Limitare l’accesso dei tuk-tuk a questa zona della capitale equivale a dire che non possono circolare in 337 strade. Il divieto entrerà in vigore dal 1° aprile.
Migliorare la circolazione in città
L’obiettivo di questa misura è chiaramente quello di ridurre l’impatto negativo di questi veicoli sul traffico e sulla vita quotidiana dei residenti, tenendo conto di un migliore equilibrio tra questo tipo di attività turistica e la qualità della mobilità urbana.
Criticato non solo dagli “alfacinhas” ma anche da chi visita la città a piedi, il numero di tuk-tuk a Lisbona è considerato piuttosto elevato, proprio perché sono così tanti da limitare la mobilità di persone e veicoli, rispettivamente su marciapiedi e strade.
Questa decisione è in linea con quella che sembra essere una tendenza, non solo in Portogallo ma in tutte le destinazioni turistiche in cui opera questo tipo di trasporto.
La regolamentazione e persino la limitazione dell’uso di questi veicoli nelle aree urbane storiche è dovuta ai vari vincoli delle strade strette della capitale, all’inquinamento acustico e, naturalmente, alle già continue lamentele dei residenti dove i tuk-tuk sono maggiormente concentrati.
Secondo l’ordinanza ufficiale del Comune di Lisbona, questa misura si articola in tre punti:
- Divieto di circolazione e parcheggio in 337 strade situate in parrocchie come São Vicente, Arroios, Penha de França, Avenidas Novas, Santo António, Misericórdia e Santa Maria Maior;
- Limitare il traffico nelle aree maggiormente interessate dal turismo e dal traffico pesante;
- Regolamentare questo tipo di servizio, al fine di bilanciare le reali esigenze dei residenti con l’attività turistica.
Ricordiamo che lo scorso agosto Lisbona aveva già messo in atto alcune misure, come ad esempio
- Approvazione di un regolamento per ridurre il numero di licenze rilasciate per questi veicoli;
- creazione di parcheggi specifici
- restrizioni specifiche per i veicoli elettrici, come modo per promuovere la sostenibilità;
- Formazione professionale per i conducenti di tuk-tuk.
Il divieto di circolazione dei tuk-tuk nel centro storico di Lisbona riflette uno sforzo più ampio per affrontare le sfide dell’eccessivo turismo in città, e questo servizio è anche uno dei motivi per cui notizie come questa stanno iniziando a circolare su Internet.
Secondo il quotidiano Público, il nuovo regolamento è ancora in fase di elaborazione e sarà poi sottoposto a discussione pubblica e infine approvato dall’Assemblea comunale.