Il turismo nazionale ha smesso da tempo di essere esclusivamente sinonimo di Porto e Lisbona. Dalle spiagge con lunghe distese di sabbia ai siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, senza dimenticare le fughe in tutto il Portogallo, non mancano i motivi per esplorare il nostro Paese; e i Villaggi storici del Portogallo sono senza dubbio uno di questi motivi.
I 12 villaggi che compongono questa rete si distinguono come una delle meraviglie del mondo rurale, vicino all’interno del centro del Portogallo.
La storia, l’architettura, la cordialità della gente locale e lo spettacolo naturale circostante rendono questo itinerario speciale.
È senza dubbio una destinazione che merita di essere visitata e che permette di viaggiare indietro nel tempo fino all’epoca medievale.
I 12 villaggi storici del Portogallo
La rete dei Villaggi Storici del Portogallo è stata creata nel 1991 con l’obiettivo di restaurare e promuovere i siti storici della regione di Beira.
Alcuni sono sedi di contee, altri portano i segni di antiche carte. Tuttavia, ognuno di questi siti presenta caratteristiche uniche che rendono ogni villaggio una nuova scoperta.
La maggior parte di questi luoghi dista da Lisbona tra le due e le tre ore di auto, ma sono un’ottima opzione per una fuga o una mini-vacanza. Ci mettiamo in viaggio?
Sommario
Almeida
Questa è letteralmente la stella di Beira Interior. È una fortezza quadrata esagonale con sei bastioni e altrettanti rivellini.
Vista dall’alto, la fortezza (XVII-XVIII secolo) sembra avere la forma di una stella.
Sede dell’omonimo comune e appartenente al distretto di Guarda, la visita di Almeida è un piacere per gli amanti della storia portoghese, con particolare attenzione alla sua importanza militare.
Grazie alla sua posizione strategica, a circa 9 km dal confine con la Spagna, Almeida è sempre stata un importante punto di difesa del territorio.
All’interno delle mura di Almeida, vale la pena girare per le sue strade. Una delle principali attrazioni turistiche, oltre alla fortezza che circonda il sito, è il Museo Storico Militare.
Inoltre, le Termas de Almeida – Fonte Santa sono un’altra attrazione. In estate, la rievocazione storica “Cerco d’Almeida” attira solitamente molti visitatori in questa destinazione.
Sapete perché gli scalpellini di Lisbona vengono chiamati “Almeidas”? Abbiamo la risposta e ha tutto a che fare con questo storico villaggio.
Belmonte
A circa tre ore di auto da Lisbona, Belmonte è la meta di questa rete storica, che ha uno dei legami più forti con la cultura ebraica.
In passato, la città natale di Pedro Álvares Cabral, che scoprì la rotta marittima verso il Brasile, era un importante insediamento nell’entroterra.
Uno dei principali punti di interesse della città è il castello in cui visse il famoso navigatore.
Tuttavia, questa non è l’unica attrazione turistica. Mentre passeggiate per le strade di Belmonte, cogliete l’occasione per immergervi nella storia della sua importante comunità ebraica. Potete visitare la Sinagoga Bet Eliahu o il Museo Ebraico.
Fuori dal centro storico, vi consigliamo di visitare l’enigmatico monumento Centum Cellas (una torre a due piani di presunta origine romana), che ha dato adito a diverse teorie.
Castelo Mendo
La posizione di Castelo Mendo vicino al confine giustifica la sua vocazione militare di difesa e consolidamento del territorio nazionale.
Nonostante la sua importanza medievale, si dice che le sue origini siano ancora più antiche. I Romani vi costruirono le loro infrastrutture in cima a una fortezza neolitica.
Castelo Mendo fu oggetto di invasioni barbariche e musulmane, che lasciarono il territorio in rovina. Tuttavia, durante il suo regno, nel 1186, il re Sancho I gli concesse una carta e ordinò la ricostruzione del castello.
Anche il re Dinis si interessò a Castelo Mendo e gli concesse una carta, probabilmente una delle prime in Portogallo.
Durante il Medioevo e le invasioni francesi, Castelo Mendo mantenne il suo ruolo di primo piano. Tuttavia, il tempo non ha perdonato e la città ha cessato di essere la sede del comune, proprio come nei tempi passati.
Tuttavia, non ha mai perso il suo carattere speciale, che la rende una meta imperdibile.
Castelo Novo
Il villaggio storico di Castelo Novo appartiene al comune di Fundão e si distingue per la sua estetica medievale, ma anche per il suo paesaggio naturale.
Dopo tutto, questo villaggio si trova nello spettacolare anfiteatro della Serra da Gardunha.
Se vi piace la storia dei mitici Cavalieri Templari, allora vi farà piacere sapere che Castelo Novo faceva parte dei territori di questo Ordine, poi chiamato Ordine di Cristo.
Tuttavia, oltre al periodo medievale, in questa terra ci sono forti tracce dell’influenza manuelina.
Castelo Novo è uno dei ricordi più toccanti del viaggiatore. Forse un giorno tornerò, forse non tornerò mai, forse eviterò persino di tornare, proprio perché ci sono esperienze che non si possono ripetere”, ha scritto il premio Nobel José Saramago.
Castelo Rodrigo
Con le sue mura medievali arancioni, Castelo Rodrigo è un altro dei 12 Villaggi Storici del Portogallo.
Attualmente appartiene al comune di Figueira de Castelo de Rodrigo. Ma in passato era anche la sede della contea.
Il villaggio di Castelo Rodrigo divenne definitivamente parte del territorio portoghese nel 1297, grazie al Trattato di Alcanizes.
Tuttavia, prima di tale accordo, dipendeva dal Regno di León. Il villaggio ebbe anche una presenza araba.
Alcuni dei suoi punti di interesse sono, ad esempio: le antiche mura; le rovine del palazzo di Cristóvão Moura; la gogna del XVI secolo, tra gli altri.
Tuttavia, va anche sottolineato che qui si trovano resti di varie epoche, tra cui alcuni che dimostrano la presenza di una comunità di Nuovi Cristiani.
Piódão
Senza castelli o mura medievali, lo splendore di Piódão, nel comune di Arganil, è diverso.
Situato nel cuore della Serra do Açor, qui i paesaggi naturali mozzafiato occupano il trono.
La complementarità tra il blu delle porte e lo scisto delle facciate delle case ne fa una vera e propria cartolina.
Infatti, Piodão è una destinazione nota per i suoi edifici in scisto. Ma non solo. Spicca anche la sua spiaggia fluviale, le cui acque limpide fanno venire voglia di tuffarsi.
Se avete tempo, potete cogliere l’occasione per visitare Foz d’Égua, che dista circa 5 chilometri da questo Villaggio Storico.
Idanha-a-Velha
Diverse parti della famosa antica città romana di Civitas Aegitidanorum sono sopravvissute fino ai giorni nostri.
Ecco perché Idanha-a-Velha è oggi una meta imperdibile non solo per i turisti, ma anche per gli archeologi.
Basta una rapida passeggiata in questo villaggio del comune di Idanha-a-Nova per individuare i segni del suo passato.
I resti dei bagni pubblici, il ponte sul fiume Pônsul e parti di un tempio, tra gli altri, testimoniano direttamente il suo passato romano.
Linhares da Beira
A questo punto, probabilmente starete già pensando di prenotare la vostra prossima fuga, giusto? Ma non preoccupatevi, perché ci sono ancora altri Villaggi Storici in Portogallo da visitare, e scoprirli tutti è un’esperienza unica.
Ora è il momento di andare a Linhares da Beira, un villaggio nel comune di Celorico da Beira.
È un luogo di leggende, la cui storia risale a un passato antichissimo. Si ritiene che sia stato fondato ancor prima dell’occupazione romana.
Ancora oggi rimangono tracce dell’epoca romana, come la Strada Romana.
Altri punti di interesse sono: il castello di Linhares, la gogna e il maniero di Beira, tra gli altri.
Marialva
Il Villaggio Storico di Marialva è uno dei nostri preferiti, ma anche uno dei più belli del Portogallo.
Visitarlo tra febbraio e marzo è sinonimo di incontrare il puro splendore dei mandorli in fiore.
È quello che è successo a noi. Appena arrivati, ci siamo sentiti completamente sopraffatti dalla bellezza del paesaggio fiorito, con alle spalle le case e il castello.
Situata nel comune di Mêda, Marialva è una terra di leggende che ci trasporta nel passato, come se fosse una macchina del tempo.
Un tempo Marialva era la capitale degli Aravos, un popolo lusitano. In seguito fu conquistata dai Romani, seguiti dagli Arabi e poi riconquistata dal re Ferdinando il Grande nel 1063.
Non sorprende quindi che Marialva abbia anche un castello nel suo punto più alto.
Passeggiare per Marialva significa incontrare tre ambienti distinti, il più imponente dei quali è la cosiddetta “Cittadella”, con la sua dominante aura medievale.
Ecco perché visitare Marialva è sinonimo di nostalgia ben prima di partire, tanto è intenso il desiderio di tornare.
Monsanto
Considerato il “villaggio più portoghese del Portogallo”, Monsanto è recentemente sulla “bocca di tutto il mondo”.
Perché? Alla fine del 2021, sono emerse diverse notizie sulle riprese del prequel di “Game of Thrones”, che si chiama “House of the Dragon” e dovrebbe uscire alla fine di quest’anno.
Tuttavia, Monsanto merita da tempo di essere messa in luce. Anche senza draghi, questo villaggio storico del Portogallo è assolutamente da vedere.
Ci sono segni di presenza umana qui fin dal Paleolitico. Ma anche i Visigoti e gli Arabi sono passati di qui.
Inoltre, i resti archeologici mostrano un antico forte lusitano e l’occupazione romana.
Oltre che per le sue incredibili case in pietra, Monsanto è nota anche per il suo castello, costruito in cima a una collina.
Come altri siti medievali, qui si trovavano i mitici Cavalieri Templari. Un luogo da vedere e rivedere.
Sortelha
Situata nel comune di Sabugal, nel distretto di Guarda, Sortelha è probabilmente uno dei borghi storici più belli del Portogallo.
Questo luogo ha un lungo passato, ma ancora oggi si ricordano le tappe più importanti della sua storia.
Con circa 800 anni di storia, Sortelha è ricca di case rurali in granito. Tuttavia, i fiori all’occhiello sono il castello e le mura che circondano il villaggio.
Eretto su una collina rocciosa a oltre 700 metri, dalla cima del castello si possono ammirare le montagne circostanti in un paesaggio incantevole degno di re e regine.
Passeggiare per le strade di Sortelha, soprattutto nei giorni in cui il turismo non è troppo frenetico, è sinonimo di immergersi nella tranquillità della regione di Beira.
È una destinazione che serve anche a riconnettersi e ad apprezzare le cose semplici della vita. Dopotutto, qui il tempo passa lentamente.
Trancoso
Qui sono state scritte diverse pagine di storia portoghese. Per esempio, sapevate che il re Dinis celebrò a Trancoso il suo matrimonio con la santa regina Isabella d’Aragona?
In effetti, questo Villaggio Storico era molto caro ai primi monarchi. Parte di questa eredità non si è persa nella notte dei tempi.
A partire dal regno di re Afonso III, ad esempio, Trancoso divenne anche un centro mercantile, grazie a un libero mercato. Questo mercato è continuato fino ad oggi sotto forma di Feira de São Bartolomeu.
Oltre alla sua importanza storica, passeggiare per le strade e i vicoli di Trancoso è sinonimo di contemplare il suo passato medievale ed ebraico.
Il castello è uno dei meglio conservati della regione di Beira e l’ingresso è gratuito. Non c’è quindi motivo di perdere questa visita.
Inoltre, è praticamente obbligatorio entrare nel Centro di Interpretazione della Cultura Ebraica Isaac Cardoso che, oltre alla sua importanza architettonica, è un omaggio all’antica comunità ebraica.